Domande & Risposte Sacro di Birmania
Una raccolta delle domande più comuni per aiutarti a conoscere meglio il gatto Sacro di Birmania
Cosa vuol dire prendere un gatto?
Come per qualsiasi altro animale, la scelta di prendere in gatto comporta un impegno e delle responsabilità.
Non si prende un micio per il capriccio di un momento e poi abbandonarlo prima delle ferie.
Fin da subito si deve sapere dove passerà le vacanze, se non potete portarlo con voi dovrete trovate una pensione o una persona che lo accudisca se lo lasciate a casa.
Dovete assicurargli una casa, in cibo adatto, sane abitudini e tante coccole.
Se tutto questo è un problema, non prendete animali, voi sarete liberi da qualsiasi impegno ma vi priverete della gioia che può dare un micio coccolone che fa le fusa!
Perché scegliere il gatto Birmano?
Chi sceglie un birmano predilige un micio dal carattere dolce e tranquillo perfetto per la vita da appartamento.
Oltre ad essere uno del gatti più belli, il suo mantello a pelo medio non richiede particolare manutenzione come ad esempio i gatti a pelo lungo.
Dal punto di vista genetico è una delle razza più sane e non presenta particolari patologie tipiche della razza.
Per la mancanza di aggressività gradisce la compagnia di altri animali ed è particolarmente adatto anche per i bambini diventando per loro un compagno inseparabile di giochi.
Perché i cuccioli non vanno comprati nel negozi di animali?
Perché tutte le associazioni feline vietano agli allevatori di vendere cuccioli al negozi per cui i gattini in vendita spesso provengono dal paesi dell’est in condizioni sanitarie e igieniche precarie.
Di solito non sono vaccinati e sono più piccoli di quello che la legge impone per la vendita ed essendo allontanati troppo presto data mamma sono più soggetti a malattie che aumentano anche per viaggi lunghi in condizioni pessime.
Inoltre l’acquirente deve avere la possibilità di vedere i genitori del cucciolo in modo da rendersi conto di come diventerà da grande.
Inutile dire che al costo dell’allevatore è da aggiungere il guadagno del negoziante.
Perché è Importante avere il pedigree?
Perché è l’unico documento che attesta la razza del gatto, senza è solo un bellissimo gatto di casa senza nessuna valore economico e potrebbe essere un incrocio tra gatti comuni che per puro caso assomiglia ad una particolare razza.
Spesso chi vende gatti senza pedigree è perché probabilmente non lo hanno nemmeno genitori e non è possibile accertare la razza del cucciolo, soprattutto è indispensabile al fine di in accoppiamento in quanto è vietato fare accoppiare gatti consanguinei, ma questo è possibile vederlo solo dal pedigree.
L’ANFI impone che tutti i gatti di razza siano ceduti con pedigree per cui chi non lo cede comunque non rispetta i regolamenti (un pedigree costa circa 30 €)
Perché il pedigree valido è solo quello ANFI?
Con le nuove normative, l’ANFI è l’unico ente riconosciuto dallo stato italiano che possiede albero genealogico felino ed è quindi l’unico abitato ad emettere i pedigree felini (come ENCI per i cani).
Fino al 2010 la conversione del pedigree di altre associazioni era semplicissima, chi volontariamente non si è messo in regola, e continua a cedere gatti con pedigree di altre associazioni non rispetta le leggi italiane e pertanto questi gatti non possono essere commercializzati come gatti di razza, è come se non avessero il pedigree.
Quanto costa in cucciolo di Birmano?
Il costo di un cucciolo dipende dal cucciolo stesso, dalle sue caratteristiche morfologiche e dalla genealogia.
Per tutto quanto concerne la cessione del nostri cuccioli puoi contattarci al 371 47 52 894 oppure scriverci una mail a mybirmans.it@gmail.com
Posso decidere il nome del cucciolo?
La scelta del nome è condizionata dall’ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana) che ogni anno impone l’iniziale. Questo è riferito solo al pedigree quindi potete chiamare il vostro micio anche con un altro nome.