La convivenza tra bambini e birmano

Arriva il cucciolo: regole di convivenza tra bambino e birmano

Il sacro di birmania è un gatto estremamente paziente con i bambini, ma ci sono alcuni accorgimenti da insegnare ai nostri bambini affinché la loro convivenza possa diventare una bellissima esperienza per entrambi.

Per prima cosa va sempre accarezzato con delicatezza lungo la schiena e sulla testa ma mai sulla pancia, non va poi mai tirata la coda o peggio ancora spaventato facendo dei crudeli dispetti.

È inoltre buona norma insegnare al bambino di lavarsi le mani dopo averlo accarezzato anche se non esistono reali pericoli va comunque insegnato cosa significa igiene personale.

Non va mai toccato il cibo del sacro di birmania, peggio ancora se viene fatto mentre il gatto sta mangiando.

Va inoltre insegnato al nostro bambino purché sia grande abbastanza a prendersi cura del suo amico a quattro zampe, visto che in particolare il gatto birmano è molto adatto alla convivenza con i bimbi.

La mia bimba di 4 anni, pulisce gli occhietti alla sua Bea, la spazzola, le da il cibo e le vitamine e da qualche tempo ha imparato anche a togliere i bisogni dalla lettiera e buttarli nell’organico. Si sente orgogliosa di farlo e mi dice che lo fa perché lei è la sua mamma.

Insegnare a un bambino a prendersi cura di un sacro di birmania è particolarmente facile perché sono ricambiati da tanto affetto che questa razza è in grado di dare, quindi non scorraggiatevi se all’inizio il vostro bimbo lo vedrà solo come un giocattolo, piano piano imparerà che anche il gattino ha i suoi bisogni.

Gli incidenti non mancheranno ma inutile umiliare o avvilire il vostro bambino meglio sarà incentivarlo a fare le cose giuste ignorando i comportamenti sbagliati.

Tutto ciò aiuterà il vostro bambino a sviluppare il senso di responsabilità e sarà particolarmente avvantaggiato da adulto… ricordo ancora quando davo da mangiare ai piccioni di mio papà… che grande mi sentivo!!!

Il cucciolo è un esserino fragile e va trattato con delicatezza, innanzitutto bisogna trattarlo bene, predisponendo per lui un ambiente caldo con cuscini, tiragraffi, copertine.

Inoltre, state attenti ai pericoli nei quali il piccolo potrebbe cacciarsi.

Evitate di farlo dormire sul pavimento mettetelo piuttosto in una cuccia con accanto una sveglia cosicché il tichettio possa essergli di conforto durante la notte.

Evitate di alzare la voce, le vostre urla disturbano il sensibile udito del piccolo sacro di birmania.

I gatti passano due terzi della loro vita a dormire, a maggior ragione il cucciolo che dovrà essere lasciato tranquillo e non svegliato continuamente per prenderlo in braccio.

Date al vostro sacro di birmania un bel nome ma evitate che esca di casa se avete un giardino per i primi tre mesi dopo l’arrivo, piante e vasi potrebbero essere per lui molto pericolosi.

Se il gatto raspa su cuscini e peluche non fateci caso è un gesto al quale è abituato fin da piccolo per fare uscire il latte materno e se cerca da voi attenzioni affettive non esitate a fargli una carezza.

Fate inoltre attenzione ai piccoli animali che potreste avere in casa come pesciolini e roditori per il sacro di birmania potrebbero essere potenziali prede e potrebbe risvegliarsi il suo primordiale istinto di cacciatore, prendete dunque tutte le precauzioni necessarie.