Sacro di Birmania Seal Point
Caratteristiche morfologiche del mantello Seal point
Il colore “Seal Point” è il fenotipo originario del Birmano: questo colore presenta un contrasto più netto rispetto alle altre tonalità dei birmani.
Il colore dei points è di un marrone scuro con un mantello color avorio nei cuccioli giovani variando sul beige nei soggetti adulti.
In tutte le varianti di colore, l’addome deve essere sempre bianco senza macchie.
Gli amanti e gli appassionati del Birmano Seal Point resteranno meravigliati nel sapere che le origini di questo felino di profonda eleganza e incantevole bellezza affondano in un’antica leggenda.
Nella lontana città di Lao-tsun, la regione della Birmania, del Laos e della Cambogia, sorgeva un tempio dedicato alla dea Tsun-kyan-kse, la quale, preposta alla reincarnazione delle anime, veniva raffigurata sotto la forma di statua d’oro con due zaffiri al posto degli occhi.
Una banda di predoni, una notte, attaccò il tempio ed uccise il più saggio tra i monaci, intento a pregare davanti all’effigie della divinità.
La gatta che gli stava in grembo, mentre l’anima del religioso saliva in cielo, stabilì un contatto spirituale con la dea e la sua pelliccia acquisì una sfumatura dorata, gli occhi divennero azzurri e le zampe, che poggiavano sul cadavere del religioso rimasero candide.
Trattasi, come sappiamo, dei caratteri tipici del gatto birmano. Da quella notte tutti i gatti che erano stati allevati nel tempio andarono ad assumere le sembianze della dea, che vennero trasmesse alla loro discendenza.
Il Seal Point si è diffuso in tutto il mondo, toccando quindi anche l’Europa, solo dopo il 1900.
Esso, per via dei suoi bellissimi occhi blu e del suo caratteristico pelo setoso, ha subito destato fascino, divenendo felino privilegiato di allevatori ed amanti della specie.
Tutto in questo gatto cattura e conquista chi lo osserva: il suo aspetto longilineo ed elegante nella movenza lo rende un gatto di gran fascino ed eleganza.
In Europa questa razza è stata apprezzata, oltre che per il colore degli occhi ed il suo pelo forte e difficilmente caduco, anche per via della perfezione e dell’armonia dei caratteri.
Le orecchie sono ben distanziate tra loro, il suo mantello è uniformemente chiaro mentre la testa, le zampe e la coda si presentano di tonalità scura.
Il colore Seal Point è dominante ed è quello in cui il contrasto è sicuramente più evidente e netto.
Il mantello, di un bel color avorio negli esemplari più giovani, con l’avanzare dell’età tende al beige. Tutto, in questo felino, incarna l’equilibrio e la perfezione del sacro di birmania.
Ciò che ha favorito la diffusione, anche e soprattutto in Europa, del Sacro di Birmania Seal Point, non è solo l’armonia e la bellezza delle sue forme.
A ben vedere, a dispetto dell’apparenza gelida e distaccata, il birmano è molto apprezzato anche per la compagnia che esso sa offrire all’uomo, adattandosi per altro benissimo alla vita domestica.
Trattasi di un gatto riservato e poco espansivo con gli sconosciuti, ma molto legato ed affettuoso con i suoi padroni, specie se piccoli.
Il gatto birmano Seal Point ha saputo rendersi anche in Europa un gatto amatissimo, ideale per le famiglie, specie per i bambini, pigro e coccolone qual’è.
I cuccioli del sacro di birmania nascono di colore bianco e prendono la loro colorazione con la crescita, raggiungendo il mantello colorato definitivo dopo il primo anno di vita.